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Ciao a tutti, questo blog è stato creato per gli appassionati di vino. Qui parleremo e condivideremo le esperienze della nostra passione. Sarà anche un punto di riferimento per le novità del mondo del vino e vi faremo conoscere i vini e territori, usciremo a caccia delle migliori cantine per voi. Benvenuti dal cacciatore di vini!!!
sexta-feira, 12 de fevereiro de 2016
Lini910 : tradizione e stile in un prodotto di qualità
quinta-feira, 7 de maio de 2015
Bocale, trasformando Vino in Poesia!
Salve
cari amici, come state? Oggi è con grande piacere che vi parlerò di
una cantina a conduzione familiare e di grande potenziale conosciuta
nell'ultimo viaggio fatto tra le colline umbre nella zona di
Montefalco. L'azienda vinicola si chiama Bocale, che nel dialetto del
posto significa “boccale” per definire l'unità di misura di olio
e vino venduta dalla famiglia Valentini da all'ora rinominata Bocale.
L'origine
della cantina è basata in principio all'inizio del 1940 o forse
qualche anno prima, quando la famiglia Valentini produceva olio di
oliva e vino per consumo familiare. La famiglia ha sempre lavorato la
terra valorizzando la zona di appartenenza.
Dopo
molti anni di lavoro con gli uliveti, dopo aver lasciato da tempo la
produzione di vini, nel 2002 la famiglia Valentini ha deciso di
interpretare la vocazione del territorio nel fare vini e con molta
passione e dedicazione è nata la nuova azienda Bocale. Con umiltà e
audacia la famiglia attua la produzione di vino Sagrantino in modo
artigianale e con grande capacità. Tutti i vini prodotti parlano da
soli, dall' autoctono Sagrantino, citato sopra, al Montefalco Rosso e
il Sagrantino passito, è poesia pura trasmessa in una bottiglia di
vino. Molto buona e di grande carattere la Grappa fatta di
Sagrantino. Ho degustato i vini della vinicola Bocale ed è stato
come percepire il territorio di Montefalco sulla mia pelle. La
differenza infatti tra un buon prodotto ed un prodotto eccellente sta
nella passione e nella forza di volontà che si adopera per fare il
prodotto e in questo caso sicuramente sono caratteristiche che non
mancano in questi vini.
Il
Sagrantino Bocale è intenso, elegante e non lascia nulla al caso. Un
vino complesso e de meditazione.
Il
Montefalco Rosso è meno aggressivo ma anch'esso è molto ben
strutturato e ha una propria complessità; consigliato con carni
rosse e formaggi stagionati.
Il
Sagrantino passito è sensazionale, ottimo per accompagnare torte di
frutti rossi e torte con impasti asciutti.
Aver
conosciuto la cantina Bocale è stato come immergersi nella cultura
del vino di Montefalco, espressione del territorio fatta in modo
naturale e responsabile, senza aggredire la natura e mantenendo il
rispetto per la terra che dona frutti buoni a chi la rispetta.
Vorrei
ringraziare Valentino Valentini e la famiglia intera per
l'accoglienza e per aver mostrato che i buoni vini si fanno con la
passione e la cura per questo territorio nato per brillare nel mondo
del vino!
Agricola Romanelli, vino di eccellenza a Montefalco!
L'Italia
come tutti sappiamo è un paese molto bello dove il vino fa' parte
della cultura da nord a sud. Questa volta sono stato ospite di una
regione molto bella e ricca di storia, parlo dell' Umbria, centro del
Paese.
Terra
di San Francesco che in questo articolo metterà in luce Montefalco,
luogo da un terroir eccellente per la produzione di Vino, tre i vari
cito il Sagrantino, vitigno autoctono della zona.
E'
stato proprio in questa zona che ho avuto la possibilità di
conoscere la Cantina Romanelli, impresa nata da Amedeo e Costantino
Romanelli, padre e figlio decisi a dedicarsi completamente
all'agricoltura a San Clemente di Montefalco; hanno cominciato la
loro attività con la produzione di olio di oliva e col passare degli
anni e del susseguirsi delle generazioni, darono vita alla cantina.
Il 2002 fu l'anno dell'inizio delle primi viti di Sagrantino frutto
della caparbietà di Devis Romanelli, appassionato per la viticoltura
che sapendo del potenziale della terra ha deciso di iniziare a
produrre ottimi vini.
Alla
proprietà si arriva percorrendo uno stradello ghiaiato circondato da
ulivi che lascia intravedere un paesaggio collinare da togliere il
fiato.
Le
prime bottiglie uscirono nel 2007, vini fatti con capacità e tutte
le attenzioni del caso. La scelta dei Romanelli fu quella di fare
vini di qualità totalmente naturali, biologici, senza fertilizzanti
chimici per evitare di influenzare la qualità dell'uva. Posso solo
dire che i vini di Romanelli che ho degustato sono veramente vini che
rappresentano il territorio di Montefalco, vini con un proprio
carattere e alta qualità. E' un piacere scrivere di prodotti fatti
per salvaguardare non solo l'eccellenza ma che mantengono inalterata
la naturalità nonostante l'azione dell'uomo.
Adesso
descriverò i vini degustati che posso garantire che vale la pena
bere.
Il
primo è stato il Grechetto, vino bianco che passa in acciaio e due
mesi in bottiglia prima di essere commercializzato. Colore giallo
paglia con riflessi dorati, molto elegante e con profumi intensi con
sentore di pera. In bocca è fresco con un'ottima acidità. Ben
strutturato e sapore intenso. Consigliato per accompagnare zuppe di
verdure, pesce arrostito, piatti di carne bianca e formaggi freschi.
Temperatura di servizio: 12 gradi.
Come
seconda degustazione, il Montefalco Rosso, fatto con 65% Sangiovese,
15% Sagrantino, 10% Merlot e 10% Cabernet Sauvignon. Colore rosso
rubino. Vino con un buon carattere, profumo di grande intensità,
all'olfatto ricorda frutti rossi come mora, ciliegia. In bocca è
ampio e caldo, complessità equilibrata. Si sposa molto bene con
carni rosse e bianche di cacciagione, salumi e formaggi
stagionati.Temperatura di servizio: 17 gradi.
La
volta adesso dell'imperatore di Montefalco, ossia il vino top
dell'Umbria e a mio parere uno dei migliori “rossi” italiani, il
Sagrantino di Montefalco, vino fatto con uva 100% Sagrantino. Vino
fatto con molta maestria. Color rosso rubino con riflessi granata.
All'olfatto è caratterizzato da un elegante sentore di frutta con
note di mora, prugna ed elegante sentore di legna. In bocca è di
grande struttura, molto persistente ed equilibrato. Uno dei migliori
Sagrantino fino ad ora degustati. Accompagna in modo ideale
cacciagione, arrosto di carne e formaggio ben speziato. Temperatura
di servizio: 18 gradi.
Come
ultimo mi è stato fatto degustare il Sagrantino passito, color rosso
rubino tendente al granata. All'olfatto è ricco di sentori di mora,
confetture e frutti di bosco. Ha anche alcuni toni di cannella che lo
rendono molto elegante. In bocca è fino, la parte zuccherina
equilibrata e con un finale di frutti rossi. Si sposa bene con
crostate di frutti rossi, cioccolato e formaggi stagionati.
Temperatura di servizio: 16 gradi.
Vale
la pena ricordare che tutte le viti dell'agricola Romanelli crescono
tra i 350 e i 500 metri sopra il livello del mare in un terreno
argilloso e calcareo, la situazione pedoclimatica ideale per la
coltivazione di grandi vini.
Un
sincero grazie alla famiglia Romanelli per l'accoglienza.
Il
consiglio a chi passa per questa zona è quello di una sosta
piacevole con una degustazione con abbinamenti tra vini e prodotti
tipici immersi tra le colline umbre.
Salute
a tutti!
domingo, 29 de março de 2015
i bicchieri da vino; ogni vino ha il suo bicchiere!
Questo può sembrare un argomento banale, ma per fare esprimere ad un vino il suo meglio deve
essere usato il bicchiere giusto; forma e materiale fanno la differenza, in fatti è consigliato l'utilizzo di un bicchiere di cristallo perché questo materiale aiuta meglio il vino a liberare il suo bouquet . Di seguito trovate un info grafico con i disegni e la descrizioni dei bicchieri, salute!!!
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